domenica 25 marzo 2012

Athenais de Montespan, l'amante di Luigi XIV

Françoise-Athénaïs de Rochechouart de Mortemartmarchesa di Montespan (Lussac-les-Châteaux5 ottobre 1640 – Bourbon-l'Archambault26 maggio 1707), meglio conosciuta come Madame de Montespan, fu la più famosa Maîtresse-en-titre del re Luigi XIV di Francia, al quale diede sette figli (sei dei quali legittimati) 




































Nata in una delle più antiche e nobili famiglie di Francia il Casato di Rochechouart, Madame de Montespan fu chiamata da alcuni la vera Regina di Francia durante la sua relazione amorosa con Luigi XIV .   Questo appellativo è dovuto alla grandezza e alla pervasività della sua influenza a corte in quel periodo.
Il suo cosiddetto "regno" durò circa dal 1667, quando danzò per la prima volta con Luigi in un ballo tenuto al Louvre fino al suo coinvolgimento nel famigerato Affaire des Poisons, lo scandalo dei veleni, al principio del 1680.


File:Francois-Athenais de Rochechouart.jpg


Il re e la Montespan divennero amanti effettivi nel maggio del 1667.
La reazione del marito di lei, il marchese di Montespan, fu violenta: mentre in genere i mariti delle favorite reali erano felici e compiacenti di dover dividere le proprie consorti con il sovrano, il marchese fece violente scenate alla moglie e arrivò addirittura a picchiarla; a palazzo chiedeva beffardo che fossero alzate le porte perché le sue corna erano così grandi da non permettergli di passare. Alla fine, il marchese dovette accettare questa situazione, perché Luigi aveva l'abitudine di rinchiudere alla Bastiglia chiunque lo contrariasse, e lo lasciava marcire in umide e gelate celle perché potesse "riflettere sui propri errori".  
La Montespan divenne dunque il centro della corte di Versailles.

 

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La marchesa ostentava una ipocrita devozione: frequentava i conventi e le chiese, si confessava e comunicava regolarmente, ma la sua fede era fatta di esteriorità e di finta pietà.
Quando ancora la relazione del re con Louise de La Vallière non era del tutto conclusa, Athénaϊs non esitò a chiedere aiuto ad una fattucchiera, chiamata "La Voisin", chiedendole di togliere a tutti i costi dal cuore del re la rivale. Il ricorso a sortilegi e fattucchiere, a filtri d’amore, ad afrodisiaci e altre diavolerie, erano molto comuni in quel periodo.
Il re era un uomo incostante e capriccioso e mentre la relazione con Madame de La Vallière, era durata sei anni, le altre favorite cadevano quasi subito in disgrazia. 
Athénaϊs de Montespan voleva però essere "la sola e l'unica" nel cuore del sovrano, e questo la spinse a compiere atti esecrabili. La cronaca dell’Affare dei Veleni è molto complessa: da anni le dicerie riguardo alle pratiche di stregoneria della Voisin erano aumentate, così come i casi di avvelenamenti e di morti sospette. Le prime denunce e i primi processi iniziarono verso la metà del 1679 e l’intrigo mise a soqquadro la Francia e infangò molte reputazioni tra cui, appunto, quella di Madame de Montespan. Dopo l’arresto della fattucchiera cominciò a circolare l’inquietante voce che la marchesa si fosse rivolta a lei per tentare di avvelenare prima Louise de La Vallière e poi altre amanti più giovani dell'instancabile e insaziabile sovrano. Il vero scandalo furono le messe nere.



Le messe nere alle quali partecipò la Montespan furono tre con un intervallo di quindici giorni l’una dall’altra; nella terza, secondo quanto si legge dai verbali, sarebbe avvenuto persino un sacrificio umano, e preferisco non entrare nei dettagli di questa vicenda allucinante.
Dal diario del primo medico del re apprendiamo che il sovrano, in quel periodo, soffrì di forti emicranie e di improvvisi malori e mancamenti e non è azzardato supporre che questi sintomi fossero il risultato dei filtri d’amore a base di sostanze tossiche che la marchesa gli somministrava, di nascosto, per dominarlo.
Madame de Montespan non subì alcuna conseguenza giudiziaria ma perse definitivamente l’amore del sovrano che vide per l’ultima volta nel 1680. Nel drammatico incontro Athénaϊs ammise le sue colpe e le sue responabilità, dichiarando fieramente che era stata spinta a quei delitti dall'infedeltà del re. Luigi inorridito non volle più saperne di lei e non volle più ammetterla al suo cospetto, ed affidò la custodia dei figli alla governante Madame de Maintenon, che colse l'occasione al volo per diventare l'ultima amante, e in seguito la seconda moglie (anche se non fu mai incoronata regina) del sovrano. 
Ne parlerò nel prossimo post storico.

26 commenti:

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    1. Eh eh, direi proprio di no!!! I figli comunque furono allevati dalla governante, la Maintenon, che era una donna molto affettuosa e onesta, e che divenne la moglie del re, e considerarono sempre lei come vera madre. Inoltre furono riconosciuti dal re, ebbero vite molto interessanti e tra i loro discendenti ci sono tutte le teste coronate d'Europa!
      Buona domenica!!!
      ;-)

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  2. Dalle stelle alle stalle insomma...va bene che in guerra ed in amore è tutto concesso ,ma così è troppo!
    Buona domenica!

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    1. Ah ah, sì decisamente troppo!!! E ho omesso alcuni dettagli talmente macabri o rivoltanti che avrebbero rovinato il pranzo e il sonno alle mie lettrici ;-)))
      Buona giornata!!!
      ;-)

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  3. C'è sempre una così intorno ad ogni re!
    Il bello è che lei era pure benestante di suo, fosse stata proprio innamorata del re l'avrei anche capito (realtivamente), ma penso che abbia fatto tutte quelle cose orribili principalmente per mantenere una posizione privilegiata, e questo mi pare assurdo visto che non era nemmeno povera!
    E alla fine, con la massima nonchalace, anche la tata diventa l'amante del re... mi sa che la porte le avrebbero dovute ingrandire per la regina, altrochè! ;)

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    1. Ah ah, hai ragione, la povera regina aveva le corna ramificate più alte di tutto l'universo!!! Se noti c'è una caratteristica importante nei reali di Francia, e cioè che nella coppia reale, uno dei due schiacciava l'altro: Caterina de Medici, per esempio, o Maria Antonietta... il povero Luigi XVI non ebbe mai un'amante, al contrario di lei, che esibiva la sua relazione con Fersen senza problemi...
      Comunque la Montespan era veramente una vipera ambiziosa, e il re, diciamolo pure, era un gran maiale ;-)))
      Il fatto poi che abbia sostituito la Montespan con la governante di lei è quasi una barzelletta! ;-)))

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  4. A corte, all'epoca non si risparmiavano proprio nulla...:)

    Passa da me,nuovo post


    www.psicologicamenteinrete.blogspot.com
    www.celyneglam.blogspot.com

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    1. Anche adesso, comunque, le donne che girano attorno ai potenti hanno qualcosa in comune con la Montespan!
      Arrivo subito!
      ;-)

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  5. It's a very interesting story. La Montespan is a a very special character.
    Great post.

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  6. non conoscevo questo personaggio, che fascino (nonostante tutto)!
    audrey

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    1. Era indubbiamente molto bella e brillante, e sapeva vestirsi e pettinarsi alla perfezione. E poi le donne perfide hanno tutte un loro fascino carismatico ;-)
      A presto!

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  7. Molto interessante questo post ! Certo che non era facile contrariare il re, visto che in caso di divergenze di opinioni era solito far rinchiudere nella Bastiglia "a riflettere" chi la pensasse diversamente da lui...molto democratico ;-)
    Povero marito della Montespan ! Combattuto tra la gelosia e l'amore per una donna perfida e manipolatrice ! :S

    Fashion and Cookies

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    1. Grazie!!! Il re era veramente un despota, peggio di un sultano! Il povero marchese di Montespan credeva di aver fatto un affare a sposare una donna bella, nobile e ricca, e invece...
      ;-)))

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  8. ...........e la storia si ripete.............e la realta' supera sempre la fantasia, ciao Riccardo! www.tuttepazzeperibijoux.com

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  9. Gia'....
    Davvero perfida la signora.....
    Ti aspetto nel mio blog Riccardo,ho aggiunto un nuovo post...

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  10. Tutto il mondo è paese!!! Quanti intrighi, deve essere stata una vera fatica vivere alla corte in quell'epoca, quando il potere era ancora una questione "umorale".
    CIao Riccardo, a presto.
    Alessandro - http://www.thefashioncommentator.blogspot.com

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    1. E' proprio vero! Luigi XIV era un personaggio temibile, perché schiacciava senza pietà chiunque gli stesse anche solo vagamente antipatico. Credo che tutta la rabbia che portò i francesi a decapitare il suo malcapitato discendente, Luigi XVI, che invece era un uomo buono e gentile, sia derivato dalla tracotanza e dalla spietatezza del re sole e delle sue terribili amanti.
      Ciao Alessandro!!!
      A presto!!!

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  11. Jesus, messe nere! Posso capire i filtri d'amore e cose simili, ma messe nere e sacrifici umani! Era veramente fuori di testa questa donna,mi sembra già un traguardo più che onorevole riuscire ad essere la favorita del Re Sole per 6 anni di fila, ma quanta smania di potere che aveva lei! La nobiltà quando ha troppi soldi e troppo poco da fare, impazzisce.

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    1. Sì, assolutamente fuori di testa! E sono d'accordo anche col fatto che l'aristocrazia basata su privilegi ereditati senza fatica, e bellezza altrettanto piovuta dal cielo, porti le persone a delle forme di megalomania pericolosa e delirante. Versailles ha rappresentato anche questo. Dietro allo sfarzo, allo splendore e all'apparente razionalismo del secolo del Re Sole, c'erano molti aspetti "gotici" e inquietanti, fino ad arrivare ai sacrifici umani. Nel caso delle messe nere a cui la Montespan partecipò, i verbali parlano di sacrificio di neonati. E' una cosa talmente inconcepibile e orripilante che si stenta a crederlo possibile, ma ancora l'illuminismo non c'era stato!
      A volte attraverso il "gossip storico" si può arrivare a vedere aspetti della realtà dell'epoca che spesso nei manuali non vengono nemmeno citati. Una cosa che mi sono dimenticato di dire è che la fattucchiera in questione, la Voisin, fu condannata al rogo, e fu arsa viva. E qui si apre un'altra questione: la caccia alle streghe aveva fondamento o i processi sono stati alterati da testimonianze false? Ammetto di non conoscere l'argomento, ma prima o poi leggerò qualcosa in merito, per cercare di capire cosa c'era dietro a questo fenomeno.
      Partendo da argomenti frivoli si può arrivare ad argomenti serissimi e viceversa: è uno dei motivi per cui la storia mi appassiona tanto ;-)

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    2. Sono cose che noi, al giorno d'oggi non possiamo davvero concepire, e pensare che tutto sommato non è stato più di 200/300 anni fa..Hai ragione, la storia è interessante e bella anche per tutti questi spiragli che scorci di vita privata delle persone aprono sulla realtà di quell'epoca e sul loro modo di vivere. Quante cose sono cambiate, e quanto ci sentiamo lontani e spesso ci sembra di non avere niente in comune con gente che è vissuta prima di noi. Questo aspetto della storia è infinitamente interessante, per questo amo leggere biografie di personaggi del passato, le distanze sembrano accorciarsi. Anni fa mi ero interessata tantissimo alle "streghe" e ai processi che subivano prima di essere uccise, non ricordo assolutamente i titoli ma un paio di libri erano veramente interessanti, alcuni con testimonianze degli inquisitori..veramente bello leggere il loro personale pensiero sul fenomeno della stregoneria. Magari la prossima volta che passo in biblioteca mi guardo intorno e cerco i titoli!

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    3. Io ho un breve testo degli Oscar Mondadori, che si intitola "Storia della stregoneria" di Giordano Berti, però confesso che non l'ho ancora letto. Mi è stato regalato tempo fa da una amica con frequentazioni "wiccan", per cui mi era parsa sul momento una cosa bizzarra, però adesso che ci ho dato un'occhiata mi sembra interessante, anche se molto sintetico. C'è un accenno a Luigi XIV, e non a caso il decreto contro la stregoneria venne emanato nel 1683, proprio quando, dopo la caduta della Montespan e la morte della regina consorte, il re aveva sposato segretamente la marchesa di Maintenon, ex governante della Montespan, che voleva accreditarsi come donna religiosissima. Però il testo non parla del processo alla Voisin, e nemmeno delle messe nere della Montespan. In teoria potrebbero essere anche state accuse false per farla cadere in disgrazia. Ammetto di non conoscere esattamente l'argomento e quindi mi riservo di controllare meglio!

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