tag:blogger.com,1999:blog-6344043061350597711.post656340217870744063..comments2024-03-17T16:37:36.223+01:00Comments on Vox clamantis in deserto: Estgot. Capitolo 18. Le regine cattive sono le principesse che non sono state salvateRichard Oakgreathttp://www.blogger.com/profile/11526263503545187194noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6344043061350597711.post-73626674343194441712015-02-03T16:13:43.822+01:002015-02-03T16:13:43.822+01:00Sì, sono assolutamente d'accordo con te: l'...Sì, sono assolutamente d'accordo con te: l'aver sofferto non è una giustificazione per un comportamento sbagliato ed è quindi chiaro che mentre Valentinov ha un quadro lucido e razionale della situazione, Waldemar è completamente obnubilato e direi quasi stregato da Jessica al punto da giustificarla e difenderla senza nemmeno conoscerla realmente. Mi fa molto piacere che tu abbia notato la frase "chi non si salva da sé, non lo salva nessuno", è una cosa a cui credo anch'io profondamente e ho sempre cercato di evitare ogni forma di dipendenza emotiva: è essenziale imparare a camminare con le proprie gambe, senza doversi appoggiare ad altri. Questo fa sì che poi il rapporto di coppia sia sano e paritario, un rapporto adulto, in cui il sentimento non è mai dipendenza, ma è un reciproco incontro a metà strada. E' molto bello che dalla lettura di un mio capitolo si possa prendere spunto per parlare di queste cose, visto che ci avviciniamo a San Valentino (che mi ha pure ispirato il cognome del personaggio :-D :-D)<br />Waldemar è soggiogato, emotivamente dipendente e quindi è in grave pericolo. Cosa succederà? Saprà reagire o insisterà nel seguire la classica attrazione fatale? Lo vedremo nella prossima puntata ;-)<br />Ti ringrazio tantissimo per il tuo punto di vista, sempre così lucido, sano ed equilibrato, che denota un giusto modo di vivere il romanticismo: un modo in cui il sentimento è costruttivo e conduce ad un miglioramento del benessere interiore e della personalità, e mai ad una degradazione, come purtroppo spesso capita quando si perde la bussola e si intraprende la via distruttiva alla Heathcliff, di Cime Tempestose.<br />Grazie ancora!!! :-DRichard Oakgreathttps://www.blogger.com/profile/11526263503545187194noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6344043061350597711.post-34461668899137924202015-02-03T14:03:29.750+01:002015-02-03T14:03:29.750+01:00Tutto sommato Valentinov mi pare più sensato di Wa...Tutto sommato Valentinov mi pare più sensato di Waldemar, di certo conosce meglio Jessica e la sua situazione e mi sembra che abbia messo in atto una strategia di sopravvivenza piuttosto effecace...<br />Waldemar secondo me continua a essere ossessionato da Jessica e cerca tutte le scuse per tenare di salvare un rapporto che probabilmente non c'è nemmeno mai stato: secondo me, il discorso di doverla salvare giustificandone la personalità contorta e malata solo perchè ha vissuto situazioni molto dolorose non sta proprio in piedi, mi sembra fin troppo semplicistico giustificare qualsiasi cosa solo perchè uno ha sofferto! Anzi, proprio il fatto di aver sofferto dovrebbe rendere una persona più compassionevole e comprensiva verso gli altri!<br />Sono molto più d'accordo con Valentinov sul fatto che uno si debba salvare da solo, e che a Waldemar convenga pensare a proteggere se stesso piuttosto che pensare a Jessica! ;)Silvia Negrettihttps://www.blogger.com/profile/08729248988433488552noreply@blogger.com