martedì 16 febbraio 2016

Mostri e strane creature della tradizione fiabesca e fantasy


Troll


Ogres (sotto)




Nel folclore e nelle fiabe dei paesi europei, specialmente nordici, gli orchi (ogre in inglese) sono mostri antropomorfi giganteschi, crudeli e divoratori di bambini.
L'orco del folclore è correlato a quello della mitologia germanica (orc in inglese); non sempre è possibile distinguere chiaramente queste due figure, sebbene l'orco della mitologia sia in generale un essere descritto come più simile a una bestia o a un demone. Gli orchi nel fantasy sono talvolta ispirati alla figura dell'orco del folclore (per esempio gli orchi di Piers Anthony), e talvolta a quella dell'orco della mitologia (gli orchi di J. R. R. Tolkien); in alcuni casi, fanno riferimento a elementi tipici di entrambe queste figure.



Nella letteratura fantastica gli orchi sono creature malvagie, simile a uomini, ma con connotazioni bestiali e non raramente demoniache. L'esempio più celebre di orco (Orc) della narrativa fantasy (e l'ispirazione di molte altre varianti) sono quelli che compaiono nelle opere di J. R. R. Tolkien, ispirati agli orchi della mitologia germanica e in particolare a quelli del Beowulf. Molte opere fantasy riprendono sostanzialmente il modello di Tolkien; altre si rifanno anche, in qualche misura, alla tradizione folcloristica degli orchi delle fiabe, ben diversi da quelli di Tolkien (in inglese si usano infatti tre parole diverse per l'orco di Tolkien e del Beowulf, orc, e per l'orco delle fiabe, ogre e per gli orchi di minori dimensioni, i Goblin: per riprodurre questa distinzione alcune traduzioni de Il Signore degli Anelli riportano come "orchetto" il termine usato da Tolkien).

Goblins






Inizialmente i goblin erano dei semplici folletti, spiritelli maliziosi che si dilettavano nel burlarsi e nel raggirare gli ingenui individui che vi entravano in contatto, ma con il trascorrere del tempo e l'ampliamento cognitivo ed interpretativo di questo concetto, il loro aspetto originario è stato deformato e distorto enormemente, con il risultato riscontrabile adesso.
Nel fantasy odierno i goblin rivestono un ruolo fondamentale, costituendo una delle specie più sintomatiche forse solo assieme agli elfi, gli unici che possono esservi equiparati per importanza e fama. L'aspetto del goblin di odierna concezione è abbastanza semplice e convenzionale: sono ancora umanoidi di bassa statura, prevalentemente esili e rachitici, ma altre volte anche dotati di estrema forza fisica. Il naso è camuso, o, il più delle volte, adunco e prominente; le orecchie sono appuntite, come quelle degli elfi, ma talvolta flosce e molto lunghe, mentre il cranio è complessivamente compresso e gli occhi non sono sormontati dalle sopracciglia. Il colore della pelle può invece variare dal verde, al rosso, al marrone.


Boggants Goblin


Troll costruttori
Bauer's Troll (female):
Gargoyles
http://images1.wikia.nocookie.net/__cb20120904093328/spiderwick/images/6/6c/Spitting_Gargoyle.jpg:
Gargoyle nano
Dwarf Gargoyle, by Tony DiTerlizzi    (From Arthur Spiderwick's Field Guide):
Gigante di collina
#spiderwick #fantasy #arthurspiderwick:
Troll di fiume
"River Troll" from "Arthur Spiderwick's Field Guide to the Fantastical World Around You" illustration by Tony DiTerlizzi.:

river troll spiderwick - Google Search:
Troll di montagna
Mountain trolls are solitary creatures, easily irritated /mountain_troll_by_steampunktyki-d4y2zgn.jpg:


Alcune caratteristiche attribuite ai troll:
  • quando è colpito dalla luce del sole diventa di pietra: dunque si muove solo di notte o nella foresta più fitta
  • ha un carattere il più delle volte malvagio oppure buono ma birichino
  • ha un aspetto orripilante (anche con due teste) e può diventare molto violento
  • solo i bambini possono vederlo
  • solitamente condivide con altri esemplari le caverne naturali presso dei corsi d'acqua che utilizza per bere
  • può essere molto puzzolente


Troll di miniera
Stone Troll:
Troll svedese
Swedish Troll by eoghankerrigan on DeviantArt:
Troll norvegese
Norwegian Troll by eoghankerrigan on deviantART:

Nella tradizione tolkeniana, il troll (o "Vagabondo delle Montagne", secondo la prima traduzione in italiano) è una creatura rozza e malvagia, dedita alla distruzione dei villaggi, al furto del bestiame e alla cattura di incauti viaggiatori, che vengono poi spesso cucinati.
È un troll a guidare l'assalto alla compagnia dell'anello nella tomba di Balin. È probabile dunque che Tolkien attribuisse a questo genere di creatura anche facoltà intellettuali non banali.[senza fonte]
Il punto debole di queste creature è la luce solare; infatti se vengono colpiti dai raggi dell'astro si tramutano in pietra. I troll di Mordor invece, così come gli orchi, riescono, in virtù di un sortilegio di Sauron a marciare grazie all'oscurità innaturale prodotta da Mordor che protegge gli orchi e i Troll dai raggi del sole fino a Minas Tirith, al contrario degli Uruk-hai e degli Olog-hai che essendo incrociati probabilmente con uomini, riuscivano a marciare e a correre anche alla luce del sole.


Manticora
From the Spiderwick Field Guide (I like this picture because it's a more realistic version of a Manticore):
Gnomo
One of the keepers of safety in Gnome mans land. They're known for keeping away grouchy dragons, tomfoolery Trolls and their ilk.... All is well when they unite after dark.  artist Jean Baptiste Monge:

Slig


Paizo Pathfinder characters 001-105 by DevBurmak on deviantART chart | Create your own roleplaying game material w/ RPG Bard: www.rpgbard.com | Writing inspiration for Dungeons and Dragons DND D&D Pathfinder PFRPG Warhammer 40k Star Wars Shadowrun Call of Cthulhu Lord of the Rings LoTR + d20 fantasy science fiction scifi horror design | Not Trusty Sword art: click artwork for source:

Mandragola o mandragora











Fairies

Iperfacopotamocero


Orco di Morgul