Blog di letteratura, storia, arte e critica cinematografica e televisiva. I racconti e i romanzi contenuti in questo blog sono opere di fantasia o di fanfiction. Gli eventi narrati e i personaggi descritti, esclusi quelli di rilevanza storica, sono del tutto immaginari. Ogni riferimento o somiglianza a persone o cose esistenti o esistite, o a fatti realmente accaduti, è da considerarsi puramente casuale. Gli elementi di fanfiction riguardano narrazioni di autori molto noti e ampiamente citati.
venerdì 22 gennaio 2016
Gli Iniziati di Estgoth. Capitolo 30. Vlad rivela a Joelle un importante segreto
E' noto che, se si invita un Vampiro ad entrare in una casa, egli potrà farvi ritorno successivamente senza bisogno di essere invitato, e riuscirà a intrufolarsi anche nelle dimore più protette, grazie ai propri poteri di trasformazione e trasporto.
Per questo Joelle Burke-Roche non si meravigliò minimamente quando vide comparire nella sua nuova stanza, ora che era di nuovo libera, il suo complice, Principe Vlad Dracu di Valacchia e Transilvania.
E appena lo vide, venne subito al punto:
<<Tutti mi hanno messo in guardia su di te. Hanno detto che mi ucciderai, così come hai fatto con Virginia>>
<<Oh, ma io non l'ho uccisa, al contrario, l'ho salvata>>
<<Non capisco>>
<<Virginia non è morta>>
<<Cosa? Vorresti farmi credere che Virginia è ancora viva?>>
<<Non ho detto che è viva. Ho detto che non è morta: "non morta". Capisci di cosa sto parlando?>>
Joelle annuì:
<<Vampirismo "biologico", una cosa a cui mi sono sempre rifiutata di credere>>
Vlad sorrise:
<<Virginia non ti ha mai coinvolta nei suoi affari, forse per proteggerti, o forse perché temeva l'influenza di Eclion su di te.
In ogni caso, è venuto il momento di chiarire una volta per tutte come sono andate le cose.
Virginia aveva condiviso i propri ricordi con Jessica e con Jennifer, e poi aveva deciso di affrontarmi. Quello che successe dopo è rimasto segreto per molti anni.
Io e Virginia ci incontrammo nelle segrete di Sleepy Providence, qui, ad Estgoth.
Si aspettava che la uccidessi per avere tradito la causa della famiglia Dracu, rifiutandosi di eliminare Waldemar prima che lui diventasse un problema per tutti gli Iniziati.
Ma contrariamente a quanto tutti credono, io non uccisi Virginia: mi limitai a "trasformarla">>
<<Trasformarla in una "non-morta". Con i metodi tradizionali, immagino.
Il morso del Vampiro...
Ed io che credevo che Dracula fosse un'invezione di Bram Stoker e che, in ogni caso, fosse stato eliminato da Van Helsing>>
<<Bram Stoker era un Iniziato, così come lo sono i suoi eredi. Uno Stoker è stato persino Grande Maestro del Consiglio. Quanto a Van Helsing, il vero nome della sua famiglia, che mi dà la caccia da secoli, è Van Garrett>>
<<Van Garrett! Ma certo... è stato tutto sotto i miei occhi. In questo Helena Waldemar aveva ragione: mai sottovalutare le parentele! I Van Garrett si sono insinuati nella mia famiglia.
Una mia cugina, Greta Van Garrett, ha fatto carriera tra gli Iniziati e adesso è in missione con Waldemar. Ma immagino che voi saprete già tutto>>
<<Greta Van Garrett vuole uccidermi. In generale, i Van Garrett hanno come obiettivo quello di eliminare tutti i Vampiri, compresi quelli di Gothian, dall'altra parte del Varco.
Greta è la più feroce tra loro.
E' una macchina programmata per uccidere vampiri. E' lo scopo della sua vita. Combattere e uccidere.
Tutti i Van Garrett sono educati in questo modo, ma Greta è il loro capolavoro: sa essere spietata come soltanto una bella donna, sana e forte, può essere>>
<<Io sono ancora più spietata. Se Greta Van Garrett dovesse mettersi contro di me, troverebbe pane per i suoi denti>>
<< Non essere troppo sicura di te stessa, o commetterai lo stesso errore di Virginia.
Io non so come Greta Van Garrett sia riuscita a sapere che Virginia era divenuta come me, e nemmeno come trovarla, ma una cosa è certa: ha tentato di eliminarla e ci sarebbe riuscita se non fossi intervenuto io e non l'avessi portata in un posto sicuro. Un posto dove lei vive tutt'ora, e non da sola>>
<<E' con Jessica, vero? E' lei la misteriosa custode che le veggenti hanno visto in sogno.
Ma in tutta questa ricostruzione c'è una cosa che non quadra: Waldemar ha il potere di leggere nella mente di chi gli sta di fronte, eppure non mi sembra che ritenga Greta colpevole di aver agito contro Virginia>>
<<Waldemar può leggere le emozioni, non i pensieri e nemmeno i ricordi. Avrà capito che Greta è ostile verso Virginia, e questo gli sembra normale, almeno per il momento. Ma prima o poi si renderà conto anche lui che Greta è assetata di sangue più degli stessi Vampiri a cui dà la caccia.
Del resto, c'è una regola che vale sempre, quando gli scontri si fanno più duri: in ogni guerra tendiamo a diventare come la parte peggiore di coloro a cui ci opponiamo.
Tieni a mente queste parole: ti serviranno quando ti troverai faccia a faccia con Greta Van Garrett e dovrai ucciderla, perché altrimenti lei ucciderà te!>>
<<Perché dovrebbe uccidermi? Io non sono un Vampiro e non ho nessuna intenzione di diventarlo, almeno non finché sarò giovane. Rispetterai questa mia scelta?>>
Lui se sfiorò il mento con una mano, dolcemente, con delicatezza.
<<Certo che la rispetterò, mia cara: tu mi hai fatto un favore e io ho un debito nei tuoi confronti. Rispettare la tua volontà è il minimo che io possa fare per iniziare a ripagarlo.
No, il motivo per cui Greta ti vorrà eliminare è un altro. O meglio, ci saranno molti altri motivi...>>
<<E cioè?>>
<<Primo: tu hai scelto di allearti con me, con la famiglia Dracu, e quindi anche con la Fonte Sacra, con la Contea di Gothian e con il Signore Gothar in persona. Questo, per i Van Garret, è un motivo più che sufficiente per considerarti un nemico da abbattere>>
<<Ma c'è dell'altro...>>
<<Se te lo dicessi ora tu non ci crederesti>>
<<Prova a dirmelo, poi decido io se crederci>>
<<Ma come? Ma non sei tu che non volevi ascoltare le profezie sul futuro?>>
<<Questa la voglio sentire>>
<<E va bene, L'hai voluto tu. Ovviamente non ci crederai. Non importa. Se dovrà accadere, accadrà lo stesso. Se non dovrà accadere, non accadrà. Siamo circa al cinquanta per cento delle probabilità. Paradossalmente, se tu non lo vorrai, accadrà. Funziona così nelle profezie. Per questo non è mai conveniente ascoltarle>>
<<Lo vedremo! Adesso spara!>>
<<Vi batterete per lui. Per possedere lui...>>
<<Lui chi?>>
<<L'uomo per cui sei stata creata>>
<<Waldemar? Ma lui sarà solo un fantoccio nelle mie mani!>>
<<Forse, ma prima dovrai catturarlo. E Greta non te lo permetterà!>>
<<Perché? E' forse la sua guardia del corpo?>>
<<Diventerà il suo braccio destro. Lei è tutto ciò che a lui manca per essere un vero leader. Lui e lei, alleati, saranno imbattibili. E tu non avrai il tuo giocattolo...>>
<<Be', la cosa si fa interessante. Non è che per caso Greta si infatuerà del suo protetto?>>
<<Non ne vedo le premesse. Mi pare che abbiano esigenze molto diverse e che non si stiano per nulla simpatici a vicenda. Forse si odiano>>
<<L'odio è un sentimento forte, così come il disprezzo. Odiare, disprezzare... è un onore che noi concediamo a qualcuno che non lo merita. La vera tomba dell'amore è l'indifferenza. L'odio no, il disprezzo no. Ci mettono un secondo a trasformarsi nel loro contrario>>
<<E tu che ne sai?>>
<<Fu così per i miei genitori. Si odiavano e si amavano allo stesso tempo. Hanno sempre litigato furiosamente.
Mia madre accusava mio padre di avere sprecato il suo talento, ma poi con me confessava: "Il talento è più erotico quando è sprecato". Avevo sei anni quando mi faceva quei discorsi.
Di loro ricordo solo le liti interminabili.
E ogni lite finiva a letto. Facevano l'amore con la stessa rabbia con cui litigavano. Avrei preferito che divorziassero, piuttosto che assistere a quella guerra civile continua e a quella continua collisione sessuale.
E sono morti insieme, facendosi scudo reciprocamente.
Li hai uccisi tu?>>
<<E' stata la Massoneria. Poi hanno dato la colpa a me. E' facile incolpare Vlad l'Impalatore, dopo tutto!>>
<<A me piacciono i Vampiri. Forse ho letto troppi romanzi sull'argomento. Non è che per caso sei stato tu ad ispirare anche quelli più recenti?>>
<<No, per carità, io non ho tempo per queste cose. Ma i miei amici, come il marchese Lestat de Lioncourt, l'ispiratore di Anne Rice, o come Caius Volturi, l'ispiratore di Stephenie Meyer, avevano decisamente più tempo, Siamo in tanti. Per questo i Van Garrett hanno fretta di sconfiggerci. Nel giro di una generazione si deciderà se a vincere questa guerra saremo noi o loro.
E tu, mia cara, hai già fatto la tua scelta>>
<<Hai mai pensato che questa guerra tra Mortali e Vampiri potrebbe concludersi con un pareggio?>>
<<Un pareggio? Non è una partita di calcio!>>
<<Un Patto.Una Spartizione del Potere. Un Compromesso... pensaci, in fondo Waldemar è un artista in fatto di compromessi>>
<<Greta Van Garrett non lo permetterà. E in ogni caso, nemmeno io.
Non è ancora nato colui che impalerà Vlad III di Valacchia, l'Impalatore!>>